Virginia Raggi denuncia i problemi tra lo Sportello Amianto Nazionale e l’amministrazione: I cittadini lasciati soli!

Roma Capitale riconoscerà la necessità di ristabilire un rapporto costruttivo con lo Sportello Amianto Nazionale, nel rispetto delle leggi, della trasparenza amministrativa e dell’interesse collettivo dei cittadini ?

Roma, 14 ottobre 2025 —
Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di Roma Capitale, la Consigliera Virginia Raggi, già Sindaco di Roma, ha presentato una mozione a sostegno dello Sportello Amianto Nazionale (SAN), richiamando l’attenzione dell’Assemblea Capitolina sul contenzioso aperto tra l’Amministrazione e l’ente, che da tempo sta generando disagi e disservizi per i cittadini romani.

Durante il suo intervento, la Consigliera Raggi ha evidenziato come la mancata risoluzione delle questioni amministrative e contrattuali tra Roma Capitale e lo Sportello abbia di fatto limitato l’operatività di un servizio pubblico essenziale, che per anni ha rappresentato un punto di riferimento per l’assistenza gratuita ai cittadini nella gestione del rischio amianto.
Lo Sportello Amianto Nazionale, infatti, è un’associazione di promozione sociale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ai sensi dell’art. 13 della L. 349/1986, con Decreto Ministeriale n. 166 del 4 luglio 2025, quale associazione di protezione ambientale di rilevanza nazionale.

Al termine della discussione, l’Assemblea ha accolto la mozione presentata da Virginia Raggi, deliberando l’istituzione di una Commissione dedicata con l’obiettivo di esaminare la vicenda e individuare le azioni amministrative più opportune per giungere a un accordo nell’esclusivo interesse dei cittadini di Roma.

Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri

Attualmente, lo Sportello Amianto Nazionale attraversa una fase di difficoltà operativa a causa di questioni amministrative ancora irrisolte con Roma Capitale.
Nonostante ciò, il Comune continua a mantenere sul proprio sito istituzionale i riferimenti ufficiali dello Sportello, senza tuttavia aver formalizzato un accordo di collaborazione chiaro e aggiornato né aver attivato servizi equivalenti interni, come previsto dalle normative vigenti in materia di tutela ambientale e salute pubblica.

Lo Sportello Amianto Nazionale, che opera in oltre 4.000 Comuni italiani e collabora con istituzioni quali Presidenza del Consiglio, Ministero dell’Ambiente, INAIL, INPS, ISS, ISPRA e UNI, rappresenta il principale ente di informazione e supporto tecnico-istituzionale dedicato alla corretta gestione del rischio amianto.
Fondato nel 2017 e oggi riconosciuto ufficialmente come associazione di tutela ambientale nazionale, il SAN eroga servizi gratuiti ai cittadini, promuove la formazione specialistica in materia e assiste le pubbliche amministrazioni nell’applicazione delle buone pratiche e delle prassi UNI per la gestione dell’amianto.

La futura Commissione avrà il compito di negare definitivamente o restituire ai cittadini romani, piena operatività a un servizio di valore nazionale, garantendo nuovamente a chi abita nella capitale informazione, tutela e supporto gratuito in materia di salute pubblica e ambiente. Argomento di responsabilità’ del sindaco e che oggi non trova soddisfazione nella macchina amministrativa se pur sussistano precisi obblighi di legge.

Guarda l'Intervento integrale di Virginia Raggi

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